Gli Angoli di Daniela
Il più bel successo in cucina è riuscire a riempire lo stomaco con l’immaginazione. (José Manuel Fajardo)

Malloreddus

Ogni piatto racconta qualcosa, quello che vi propongo oggi ha tanto da raccontare.

Ho scelto di preparare is malloreddus perchè oltre a essere il primo piatto tipico sardo e il più conosciuto è anche il più ricco di storia. La sua preparazione infatti risale a centinaia di anni fa, le donne sarde li preparavano a mano e per darne la forma tipica rigata li passavano premendo in un canestro, cestino realizzato con il fieno secco “su ciuliri” .

Un tuffo nel passato, per far conoscere gli usi di una volta e perchè no, anche i profumi di casa, di famiglia, unione e condivisione di quel poco che si aveva e che dal lavoro della terra si otteneva.

Come tutte le paste fresche gli ingredienti sono pochissimi, soltanto tre: semola di grano duro, acqua e sale.

Ingredienti:

500 g semola

250 g acqua tiepida

8 g sale

Preparazione:

Disponete la semola a fontana sul piano di lavoro, unite l’acqua tiepida in cui avete sciolto il sale fino, impastate energicamente fino ad ottenere un impasto omogeneo e consistente, di consistenza tale da poter formate una palla.

Coprite con la pellicola e fate riposare per 15′.

Prelevate un pezzetto di impasto, formate un salsicciotto e dividetelo a tocchetti e con le dita o fate ruotare con il palmo della mano premendo leggermente sulla tavoletta di legno rigata o aiutatevi con una forchetta per ottenere le rigature.

Una volta preparati adagiateli su un piatto ricoperto di semola per evitare che si possano attaccare l’un l’altro, lasciateli asciugare per almeno sei ore.

Ora non ci resta che portare a bollore una pentola di acqua salata, cuoceteli, scolateli e conditeli con un buon sugo di salsiccia, del semplice pomodoro fresco e una bella e abbondante spolverata di pecorino sardo.

Vedi anche Malloreddus alla campidanese; Malloreddus zucca e salsiccia; Malloreddus salsiccia e zafferano; Malloreddus integrali salsiccia e ricotta

Malloreddus in fase di preparazione, realizzati a mano con soli tre ingredienti, proprio come vuole la tradizione.

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